C'è chi si veste a cipolla,
chi guarda l'ora su una vecchia cipolla,
chi disegna a cipolla, cioè sovrapponendo layers fino all'estrema conseguenza dell'identificazione oggetto-livello,
chi attenta alla sopportazione del prossimo consumando cipolla a tradimento...
e chi, come me pensa a cipolla.
Perchè credo sia più facile.
Perchè piace alla gente che piace(e anche alla Milano da bere).
Perchè ormai non mi ricordo più come si fa a escludere tutto il resto e concentrarsi su una sola cosa da un solo punto di vista.
In effetti la foto vuole rappresentare proprio questo concetto: Una base razionale, vista attraverso tanti strati di materia, che naturalmente la fanno sembrare diversa.
5 commenti:
come si fa a pensare a cipolla ?
ma anche mentre pensi "a cipolla" poi ti vengono le lacrime?
scusami ma prima non mi sono firmato!
@Branzino:
Un pò per impostazione, un pò per necessità.
Uscendo dal proprio punto di vista personale, cioè valutando i motivi per cui le persone fanno quello che fanno e sovrapponendoli ai nostri. Allora ti spieghi il motivo per cui una cosa è successa.
Guardando i problemi nella loro interezza, evitando di sminuzzarli fino a non poterli riconoscere.
Guardando soprattutto a quello che si può aggiungere per cambiare le cose, piuttosto che analizzare fino allo sfinimento un fallimento per giustificarlo a noi stessi.
@Bill/anonimo
ma l'accordo non era che dovevi cucinare sempre tu?!
in effetti ho usato l'aglio invece della cipolla!
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