sabato 30 giugno 2007

FIAT LUX

Ok.

Se non sono riuscita a farmi odiare e/o insultare con il post precedente, le alternative possono essere solo due.

Mi leggono solo i miei afficionados, i quali mi perdonano a patto di non uscirmene mensilmente con aggiornamenti e nuove farneticazioni su tema.

A loro mi inchino, e li informo che la sottoscritta pischelletta si è messa in cattedra con intento esclusivamente satirico.

Nel secondo caso, chiunque sia passato di qua, ha guardato solo la figura...
ha pensato a Notting Hill, ed è corso in videoteca a riaffittarlo, non potendo aspettare una delle cinquanta repliche annue.

Promemoria del giorno: chiedere percentuale a Blockbuster.

La biblica punizione alla mancata lettura del post(segnatela, Branz) è che uscendo di casa, gli incauti cineamatori, hanno lasciato le luci spente, e il malintenzionato di turno gli ha rubato una copia introvabile di Pretty Woman, autografata dalla divina Julia.

Questo non sarebbe accaduto se avessero acquistato l'articolo di oggi.

Cliccare sulla foto per ingrandire

Perfetto diversivo per le feste degli adolescenti, quando ogni scusa è buona per avvinghiare le tette della compagna di banco ritrosa, nella confusione generale.

Un must per gli studi dentistici, dove spesso si sente la mancanza di un pò di suspence.
Il cliente si distrae dal dente su cui la lingua batte, per concentrarsi invece sul dente sano a cui si è attaccato il lavoro del suo dentista.

Ideale per le case infestate dei luna park.

Insostituibile per gli scherzi da preti.

Nella fattispecie, Il ladro di VHS avrebbe creduto che ci fosse uno psicopatico a vagare per la casa, da un interruttore all'altro tutta la notte, e ci avrebbe pensato almeno due volte prima di entrare.
Magari avrebbe anche chiamato la neuro, in un'impeto di compassione.


C'è solo un inconveniente:
L'opzione luce crepusolare si addice solo ad animi decadentisti.

venerdì 29 giugno 2007

GALATEO DEL BLOGGER

Più volte ho sentito la mancanza di istruzioni per l'uso di questa bolgia infernale o paradisiaca, che è la blogosfera.

E' pur vero che l'impulso normativo male si addice ad un mondo così libero.

Però a volte serve una copertina di Linus che ti faccia sentire al sicuro di fronte ad atteggiamenti non proprio simpatici di altri bloggers.

Al punto che, dopo approfonditi studi sociologici, ho deciso di stilare il mio personale decalogo fai da te.

No Alpitur.

1) Non rinunciare a scrivere in funzione del numero di commenti.

2) Commenta solo se hai qualcosa di veramente sensato da dire.
E anche in caso affermativo, verifica se lo ha già detto qualcun'altro.
Altrimenti puoi pure restare nel tuo blog ad applaudirti da solo: fa lo stesso.

3) Snobba quelli che se la credono, e vai per la tua via.

4) Onora il genio.

5) Non aggiungere qualsiasi invertebrato agli amici Splinder pur di aumentare le visite.

6) Leggi i post e non fare il solito analfabeta che guarda solo le figure, prima di dire fesserie a sproposito.

7) Non è necessario appartenere ad una specie eletta per piacere alla gente, quindi evita gli autotrionfalismi, che fai miglior figura.

8) Ricordati di rispondere a chi ti legge e perde due minuti della sua vita a lasciare un commento ad un pinco pallino che manco conosce.

9) Non invidiare chi ha più successo di te, piuttosto, prendi esempio.

10) Quando te ne vai, chiudi la porta con stile e non sputare nel piatto in cui hai mangiato, che è da stronzi.

L'undicesimo è:
Ricordati di vivere, che scrivere soltanto non ha mai reso felice nessuno.

giovedì 28 giugno 2007

L'ARTE DI ARRAMPICARSI SUGLI SPECCHI

Stamattina ho trovato questo commento sul mio blog.
Lo metto in un post perchè voglio che sia chiaro una volta per tutte come la penso.

Mattia ha detto...
allora ragazzi, dico anke io la mia…..1) Il BOYLOVE DAY nn è la giornata in cui stupratori di bambini si ritrovano vantandosi l’uno con l’altro di aver stuprato più o meno bambini.Bisogna specificare prima di tutto, ke boylover è un termine ke tiene dentro di sé persone di vario genere: persone ke provano un amore platonico per i bambini (in questo caso maski, trattandosi di boylover), persone ke provano amore platonico e sono anke attratte dai bambini (maski)…. e poi ci sono quelli ke cercano di ottenere prestazioni sessuali dai bambini, ai quali molti boylover sono contro e ke nn considerano parte del loro insieme.Un boylover è una persona ke può essere attratta o meno dai bambini, ma ke in generale si limita a passare il tempo con loro…. a volte hanno un rapporto affettivo (tipo padre/amico - figlio) con un bambino…. rapporto privo di erotismo2) OGNI CITTADINO HA GLI STESSI DIRITTI!!!!LA PEDOFILIA È REATO, MA RITROVARSI NON LO È!!!!I boylover ( o pedofili se preferite) hanno pari dirtti di ritrovarsi ai collezionisti di cazzi di gomma o agli appassionati di trenini telecomandati!!!!
23 giugno 2007 14.42

Quella che segue è la mia risposta.

Cate ha detto...
Non ti cancello questa volta in modo che tutti possano vedere quello che hai scritto.

E quello che ti rispondo.

In un solo commento hai messo tutte le cose che mi fanno incazzare.
Tutti amano i bambini, ma è una cosa diversa da quello che dici tu.

Nessun genitore o educatore che si possa definire tale, si riconoscebbe nella categoria dei boylover.

Chi ama i bambini li considera tali, cuccioli innocenti, e non un oggetto su cui proiettare i propri desideri, anche solo platonici.

Quello di cui parli, ben lungi dall'essere amore, è violenza all'infanzia.Ogni foto che gira su internet è un'infanzia violata, anche se materialmente chi la guarda non ha fatto nulla a bambini in carne e ossa.

Non è come collezionare oggetti erotici, o addirittura trenini.

L'amore è davvero un'altra cosa, e proiettarlo su un oggetto inconsapevole e indifeso come un bambino vuol dire essere impotenti sentimentali.

Difendere la giornata dell'orgoglio pedofilo non è garantismo, ma tentativo di propinare alla società dei lupi in veste di agnelli.

Accettazione della barbarie.

IO NON CI STO.

L'ITALIA NON CI STA.

MAMME, PAPA', EDUCATORI, ISTITUZIONI, BLOGGERS, DI TUTTE LE CULTURE E CATEGORIE SI SONO OPPOSTI.


FATEVENE UNA RAGIONE.
28 giugno 2007 11.32

lunedì 25 giugno 2007

OZONO SUPERSTAR

Pescara è una città inquinata, con più macchine che persone.
In questi giorni, poi, mi sento inquinata anche io.
Esattamente tre minuti dopo la doccia, mi ricopro, nell'ordine, di una patina collosa dovuta all'umidità relativa dell'aria pari al 90% e di uno strato di insetticida spray.
Ciò ha un duplice effetto:
Tiene alla larga le zanzare caimano di ultima generazione e allo stesso tempo impedisce a K-Pax dimostrazioni d'affetto inopportune, visto che anche solo un grado di più indurrebbe il mio corpo all'autocombustione.
Ma come fanno a non estinguersi le popolazioni ai tropici?
Tutti comprare Pinguino, forse.
Comunque, tornando all'inquinamento, ho trovato questo prodotto fenomenale.
OK, La descrizione è una poesia dell'assurdo, ma se dovesse funzionare, è la soluzione definitiva per i miei problemi di coppia.
Basta mettere in camera da letto il frigorifero e lasciare lo sportello aperto.
ALLONTANA GLI ODORI
Va bene che certi frigoriferi sono enormi, ma dove andranno a finire, stì benedetti aromi di cipolla, melone avariato e tonno in scatola?
MANTIENE I CIBI FRESCHI
Per essere una macchina del tempo costa davvero pochino.
GRAZIE ALLA FORTE REAZIONE OPERATA DALL'OZONO
E qui si apre una parentesi grossa come una casa.
Vado a spulciare su Wikipedia.
"L'ozono (simbolo O3) è un gas dall'odore caratteristico, le cui molecole sono formate da tre atomi di ossigeno. Presente negli strati alti dell'atmosfera, si forma da molecole di ossigeno (O2) in prossimità di scariche elettriche, scintille, fulmini."
Rassicurante.
"Una molecola estremamente reattiva.
È un energico ossidante e per gli esseri viventi un gas altamente velenoso. "
Ora proprio mi hanno convinto a mettermelo nel cassetto delle mele, così poi gioco a fare Biancaneve!
"L'ozono non è stabile sul lungo periodo e non viene pertanto prodotto e commercializzato in bombole come gli altri gas industriali. Viene generalmente preparato al momento dell'utilizzo attraverso apparecchi detti ozonizzatori che convertono l'ossigeno dell'aria in ozono tramite scariche elettriche."
Si si, mi dia una zero quattro di ozono, bella fresca.
"Dato il suo potere ossidante, l'ozono viene impiegato per sbiancare e disinfettare, in maniera analoga al cloro."
Allora farò pagare la tessera come in piscina a chi mi frega la birra?!
Che poi, io sapevo che ossidazione=invecchiamento, non consevazione dei cibi.
Ditelo voi a milioni di donne che combattono contro i radicali liberi al vento.
"Tra gli usi industriali dell'ozono si annoverano i seguenti:
disinfezione dell'acqua negli acquedotti
disinfezione dell'acqua delle piscine
disinfezione dell'acqua destinata all'imbottigliamento
disinfezione di superfici destinate al contatto con gli alimenti
disinfezione dell'aria da spore di muffe e lieviti
disinfezione di frutta e verdura da spore di muffe e lieviti
ossidazione di inquinanti chimici dell'acqua (ferro, arsenico, acido solfidrico, nitriti e complessi organici)
ausilio alla flocculazione di fanghi attivi nella depurazione delle acque
pulizia e sbiancamento dei tessuti
E fin qui, anche se continuo a non capire cosa ci debba fare, il raggio laser purificatore, nel mio umile frigo, va tutto bene.
"Invecchiamento accelerato di gomme e materie plastiche per verificarne la resistenza nel tempo"
L'illuminazione mi raggiunge: L'ozono fa tutto e il contrario di tutto.
La macchina infernale potrebbe ANCHE funzionare.
Ma poi non lamentatevi se dovrete cambiare più spesso le guarnizioni del frigo, o le protesi mammarie.

sabato 23 giugno 2007

IL (povero) DIAVOLO IN CANOTTA BLU

Vado a trovare Nicole al parco della caserma Cocco.
La trovo che zampetta attorno agli stessi due alberi del giorno prima.
Vicino a lei un signore un pò bislacco con una bicicletta stracarica di oggetti.

Premetto che di pazzi ne ho incontrati di tutti i tipi, compreso uno pseudo-francescano-comunistoide che esultava per la ferita inferta all'America il giorno in cui caddero le torri(Voglio proprio vedere se avrebbe esultato per un aereo conficcato in mezzo alle proprie corna).

Comunque, il tipo in questione inizia parlando del gatto, dicendo che la gente che ama tanto gli animali deve nascondere un'odio profondo(!).
Continua dicendo che dovrebbero essere tutti randagi come Nicole, o i cani della stazione, perchè sennò la gente si distrae da Dio, il quale è geloso della nostra attenzione.
Io obietto che quei poveri cani crepano di freddo d'inverno e di fame, e di stenti.
E continuo domandandogli se non dovremmo neanche figliare o lavorare, a questo punto, per non distrarci da Lui.

E' la strada che ho scelto io, risponde serafico.

Poi comincia la predica sul fatto che il Signore si prende cura di tutte le creature.
Che il grano cresce da solo.
Che Dio fa arrivare quello che serve quando serve.
E le partite durano novanta minuti.

Controllo le vie di fuga...
Per fortuna a quest'ora il parco è più frequentato di una metropolitana nell'ora di punta.

La predica continua.
Si definisce apostolo.
Riferisce delle sue conversazioni personali con Gesù.
Di quando il Signore gli ha mostrato lo Tzunami in anteprima.
Evidentemente ha un abbonamento God premium.

Mi sembra uno che si è messo dalla parte del più forte, solo perchè vuole la ricompensa finale.

Io in compenso gli sembro una che andrà all'inferno, a quanto pare, perchè prosegue predicendomi l'avvizzimento del fisico e della mente, se non mi ravvedo.
Brucia, baby, brucia.

Quando però arriva a favoleggiare di presunte Apocalissi per gli infedeli che non si convertiranno, e dice che le catastrofi nel mondo sono volontà di Dio,
che materialmente punisce chi non lo adora...
capisco finalmente di aver incontrato l'anticristo.

Saluto e me la svigno per non rischiare di cadere nel volgare.

giovedì 21 giugno 2007

CHIAMATELA HOUDINI

Oggi, per esattamente quattro ore, i tre cuori in affitto+1 hanno avuto uno special guest.
Faccetta da schiaffi, codino all'insù e talento da illusionista.
Uma torna a casa come la bimba Barilla, senza però l'impermeabile giallo, vista la canicola.
K-Pax comincia a sudare freddo quando vede il felino infilarsi sotto il divano(ndr:vedi foto sopra).
Bill, chiamato per l'operazione salvataggio, si stende a terra per individuare la posizione esatta dell'ostaggio, curandosi assai del micio, e assai poco dei micini di polvere.


La scodella contiene comune latte vaccino parzialmente scremato...
Ed è una trappola perfetta, perchè il ratto del gatto è presto fatto, con soddisfazione di tutti gli astanti.
L'ostaggio viene portato sul balcone, al fresco, coccolato come un sultano del Brunei.
Nel frattempo si ipotizza il sesso... e lo si chiama Nicole.
Come la mia sosia meno famosa del sacro test.

Nicole magna, beve, dorme e scoreggia.
Sappiamo che è solo di passaggio, perchè non possiamo occuparcene, ma ha passato gli ultimi due giorni a miagolare sotto una macchina, e quindi siamo lieti di offrirle il servizio bed & breakfast deluxe.

Dopo un pò, però, si riprende e sembra aver fretta di ripartire.
La lasciamo sola per un attimo, con la finestra della cucina semichiusa ma non troppo.

Uma arriva trafelata dicendo che la micia è scomparsa.
Cominciano le ricerche, anche in cucina.
Ma niente.
E' come volatilizzata.

Il mistero si infittisce...

Non è che si è buttata di sotto?
Non è che l'hanno prelevata gli alieni?
Non sarà mica una trovata pubblicitaria per il sequel dei fantastici quattro?

K-Pax svela l'arcano aprendo lo scaldavivande. A questo punto abbiamo deciso di portarla al parco, dove pare essersi orientata molto prima che a casa nostra! MIAO A TUTTI!

martedì 19 giugno 2007

ZERBINO BIRICHINO

Se vivete in un condominio noioso,
dove tutti si vogliono bene e si prestano il sale all'occorrenza,
dove il vicino di casa è parente stretto di Ned Flanders,
i suoi figli dei teneri frugoletti con le guanciotte di un rosa porcello davvero angelico,
la moglie vi porta a casa il brodo quando siete malati,
e già che c'è vi fa pure le pulizie di casa,
ho qui un articolo che fa per voi.



Non lasciatevi ingannare dal'aspetto consueto e anche un pò triste,
poichè l'oggetto in questione,
equivale al quinto grado della scala Richter,
in materia di tranquillità domestica.

Già al primo giorno dall'istallazione.
L'allarme suona ogni mezz'ora,
ma stranamente, fuori dalla porta non c'è mai nessuno.

Cominciate a ripassare mentalmente gli ultimi film dell'orrore giapponesi, in cerca di una contromossa, e nel frattempo videoregistrate "THE RING",
che non si sa mai.

Poi vi accorgete che i paffuti cherubini del vicino hanno assunto un piglio diabolico,
stile "Chucky, la bambola assassina", e vi tranquillizzate
perchè almeno, in questo caso, potete scioglierli nell'acido, all'occorrenza.

Il secondo giorno l'allarme mette in fuga i testimoni di Geova.
Accarezzando lo zerbino con mani voluttuose,
pensate che è cosa buona e giusta.

Il terzo giorno vi capita la vecchina del terzo piano dura d'orecchi,
che rimane sulla porta per tre quarti d'ora
perchè non vuole disturbarvi entrando in casa.

Intanto Flanders ha già fatto arrivare la marina militare,
gli alpini e i carabinieri a cavallo.

Il quarto giorno, quando ormai siete un fascio di nervi,
e la signora Flanders
bussa per l'ennesima volta,
facendo ululare per l'ennesima volta il raccapricciante tappetino...

Trovate il coraggio,
finalmente,
di ringhiarle contro,
dopo tre anni...

Che il suo brodo VOI
lo buttate OGNI volta nel cesso.

venerdì 15 giugno 2007

FRANGETTA PESCARESE ( Pescara is burning )

Ho il cerchietto di Alviero Martini
Faccio jogging sul lungomare
Faccio spinning
Faccio volontariato
Faccio Economia
Faccio giurisprudenza a Roma
Facevo medicina a Bologna
Compro riviste di moda
Abito ai colli
Abito in via Firenze
A casa non ci sto mai
Prendo l'asse attrezzato così faccio prima
Impara a guidare, Chietino!
Faccio un master in comunicazione
Ho fatto la tessera del Flaiano
non ci vado perchè non trovo parcheggio
Vorrei fare la scrittrice
Organizzo eventi
Ho troppe collane etniche
Compro cibo biologico
Belle le cantine aperte
Andiamo da mc Donald?
Uso lo scanner
Faccio le locandine
Faccio la pierre
Vado a Cantin[ah]demia
Vado al Marni Beach
Vado da Berardo
Vado al Verderame
Bazzico il Fez
Vado al Fuori Uso
Non vado mai a dormire
Mi sono rifatta la tinta
Mi sono rifatta le tette
Guarda che belle tette
Bevo i cicchetti alla calata
Sono la regina di corso Manthonè
Sono allergica alle stronzate
Almeno voltati quando ti ci mando!
Cussù è proprio un semplice
Andavo a Fitness First
Adesso vado all'Arca
Adoro i vernissage
Babà a la Bresciana
Le mie amiche stanno troppo fuori di coccia
Ho la palma alle Paillottes
Mi piace chattare
Non ti manco rispondo
ci vediamo a Piazza Unione
Stai fuori come un balcone
Ho messo gli swarovski sui jeans
Sto una frega avanti
Andiamo da Albanese
Domenica a Corso Umberto
Stasera Piano Terra
Andiamo a Spoltore Ensemble
Mi rolli tu la canna?
Non fumo sigarette
Io ballo da sola
Sono troppo fregna per dartela!
Non amo i centri commerciali
Compro ai mercatini
Compro alle fiere
Compro su ebay
Compro su Second Life
Spendo in profumeria
Compro le borse di Alviero
Mio padre mi ha tolto la Visa
Sono firmata dalla testa ai piedi
Sono un'opera d'arte vivente
N'gulo quanti flash

Auà, stellì, ki stiffà?


Liberamente ispirato alle Frangette di Radio dj.
http://www.deejay.it/dj/rubrica?idProgramma=9&idRubrica=136

TELECAMERA CON SVISTA

Io vorrei fare un applauso,
e magari anche una standing ovation,
al fine sociologo o psichiatra criminale che ha inventato quest'oggetto.
Come se al posto del solito feroce cane da guardia,
l'abitante di villettopoli
potesse propinarci un peluche che ringhia.
O come se potessimo pagare le tasse coi soldi di cioccolata.
...
Mica male, però!

mercoledì 13 giugno 2007

E PERCHE' NON CHA CHA CHA?

Si chiama ROOMBA e fa le pulizie.
Mentre la brava massaia è in giro a fare pilates,
il nostro fantasmagorico amico aspira la polvere cattiva.
Quando ha finito le batterie torna sulla sua basetta a ricaricarsi.
Ha pure un telecomando, se siete in vena di affermare la vostra volontà
e fargli pulire cinquanta volte lo stesso centimetro quadro.
E ha perfino un accessorio che vi dà la possibilità di metterlo in castigo, se ha pulito troppo.
Cioè un muro virtuale oltre il quale non può andare, neanche rimuovendo le tre leggi della robotica dal suo chip.

Fin qui son tutte rose e fiori.
Branzino mi propone l'articolo e mi invia link del sito ufficiale.
http://www.roombaitalia.it/

Basta andare a vedere le FAQ, per ridimensionare, quanto meno le aspettative.
Se a Roomba gli gira il coppino, può fare di tutto, come le macchine ribelli di Terminator3.

1.Roomba continua a avviarsi e a fermarsi e/o ruota sul posto
6.Roomba non ritorna alla home base(torna a casa, Roomba!)
7.Roomba si mette a fare cerchi quando è proprio davanti alla home base(è pure creativo)
8.Rumba si avvia e si ferma mentre gira sul posto


Jack Nicholson in Shinig faceva meno paura.

Andando avanti ci sono altre cose che mi perplimono...

Roomba non può essere lasciato solo con bambini e animali, anche se si spegne appena lo sollevi.

E' meglio tenere chiuse le finestre, anche se ha un sensore anticaduta.

Aspira tutto, ma se lo mando in missione, non vede peluria, pelo animale e polvere, pur avendo un sensore per riso, terriccio e pepe.

Si può incastrare.

Devo togliere tutte le cose da terra, soprattutto se sono leggere, perchè potrebbe farle cadere.

Può succedere che se è troppo lontano dalla home base mi muoia di fame prima di averla trovata.

Non posso guardare la Tv in soggiorno, mentre Roomba lo pulisce.

È importante che la Home Base sia sistemata in un'area senza troppi ostacoli (come i mobili).
Peccato che si tratti di una casa.

Per concludere con questa chicca:
59. Come faccio a togliere e a pulire le spazzole di Roomba?
1. togliere il coperchio della spazzola spingendo le due linguette del dispositivo di sgancio.
2. togliere entrambe le spazzole di Roomba.
3. Pulire le spazzole nel modo più accurato possibile utilizzando un pettine oppure una forchetta.
(Poi magari faccio anche scarpetta, già che ci sono!)

Più che ROOMBA direi RIMBA.

martedì 12 giugno 2007

DISEGNI INDUSTRIALI

Piove
Ma non è questo che mi turba...
Potevo prendere una secchiata d'acqua,
ma un cavaliere di nome Bill è venuto in mio soccorso,
con la sua scintillante seicento.
Sono inDirizzita.
Nell'anima.
Perchè stanotte non ho dormito.
Sono settimane che disegno.
Notte.
Giorno.
Domenica.
Sabato sera
(ma anche mattina e pomeriggio, eh!)
Stamattina sono uscita di casa
e ho capito come si dev'essere sentito Dante Alighieri
quando uscì dall'inferno.
Con la piccola differenza che c'erano trenta gradi anche fuori,
con un'umidità relativa dell'aria
pari a quella della caldaia di un ferro da stiro professionale.
Ho impiegato SETTANTA minuti per stampare CINQUE tavole.
Poi la corsa in facoltà, dove ben
NOVANTA dico NOVANTA
persone avevano tappezzato l'aula più grande
con le loro tavole.
Il professore fa capire che anche noi dell'indirizzo
dobbiamo sostenere l'esame orale,
OGGI.
Sono morta di sonno
ma comincio a studiare.
E seguo anche gli esami degli altri.
Immaginatevi un'aula piena di gente sudata.
Senza un alito di vento.
Accalcati.
Accaldati.
Attapirati.
Appuzzoniti.
Finisco la dispensa.
Sono le sette di sera.
Il prof. dice che solo noi otto,
tra tutti gli infelici ivi convenuti,
torneremo a casa senza neanche aver mostrato i nostri lavori.
Dobbiamo tornare domani.
E niente orale, naturalmente:
avremo tutto il tempo per dimenticare la dispensa
prima dell'esame.
PS:Il coro greco nella mia testa maledice l'indirizzo che ho scelto.
AGGIORNAMENTO DEL 13 GIUGNO.
Molto rumore per nulla:
Il prof. ci comunica che va tutto bene e adesso dobbiamo passare alla fase dei plastici e dei 3d.
Quasi quasi invece, io passo al tre più due.

sabato 9 giugno 2007

TRAPPOLA PER TOPI

Altro che pifferaio magico...

In Svizzera fanno le cose in grande,
non c'è che dire.

venerdì 8 giugno 2007

VERGOGNA PEDOFILA

Questo blog si associa alla protesta contro l'International BoyLove Day, la giornata del cosiddetto "Orgoglio Pedofilo", organizzata per il prossimo 23 giugno.
Qui sotto trovate un articolo tratto da bioetiche.blogspot.com:

Il 23 giugno si celebrerà il “BoyLove Day”, la giornata dei pedofili. Un’iniziativa internazionale promossa da un reticolo di associazioni che dialogano attraverso numerosi siti internet con il dichiarato scopo di diffondere la “cultura della pedofilia” e solidarizzare con i violentatori di bambini in carcere.
Siti nei quali, oltre agli appelli per accendere una “candela azzurra” il prossimo 23 giugno, compaiono foto di minori semi-nudi e si lanciano inviti al sesso libero tra adulti e adolescenti. Di fronte ad un tale scempio, ci appelliamo all’Unione Europea, all’Unicef e, più in generale, a tutte le istituzioni affinché il “BoyLove Day” non si celebri e affinché vengano oscurati tutti i siti Internet dove si sta propagandando questa iniziativa. Occorre reagire con forza e sostenere questa battaglia di civiltà per la tutela dei nostri figli e dei bambini di tutto il mondo dall’orrore degli abusi e delle violenze.

Per aderire alla protesta basta mandare un'email con solo nome e cognome a: italia@epolis.sm oppure un sms indicando solo nome e cognome al numero 3391819641. L'obiettivo è chiedere che questa giornata non si tenga e che vengano oscurati i siti che promuovono l'iniziativa.

Chiunque condivida, è invitato a pubblicare un appello analogo sul proprio blog.

Perchè la libertà sessuale è sacra, ma ancora più sacri sono i bambini.

MA MI FACCI IL PIACERE!

Avete mai incontrato un acaro?

Trattasi di un orrido esserino con dubbi gusti alimentari,
visibile esclusivamente al microscopio.
Ama i tessuti naturali, i pupazzi pelosi, e i bambini asmatici.

Fin qui tutto bene.

Questo cucciolotto con più zampe della dea Kalì
ha il brutto vizio di abitare abusivamente a stretto contatto con l'uomo,
che spesso preferirebbe mandarlo a vivere in mezzo alla strada.

Tempi duri per gli animali da compagnia.

Il guaio è che il piccolo inquilino ha anche il brutto vizio di irritare a sangue
le vie respiratorie dei suoi ospiti.

Motivo per cui le persecuzioni hanno raggiunto livelli da pogrom russo.

Non bastavano gli aspirapolvere ultrarisucchianti che purificano l'aria.
E neanche quelle mamme snaturate che mettono sotto vuoto i peluches dei figli.
Non erano sufficienti gli spray,
i disinfettanti killer,
i trattamenti antiacaro...


dovevano inventarsi pure
QUESTA:


Lo scetticismo mi attanaglia.


1
Per capire se funziona veramente devo chiamare il CSI, o basta acquistare un microscopio con puntatore laser?

2
Dato che gli acari non saltano,
ma si muovono ad una velocità di 2,5 cm al minuto...
quanto tempo ci vuole perchè escano da casa mia?

3
Che portata ha stò coso?
Non è che lo metto in camera e poi me li ritrovo tutti in corridoio per un rave party?

4
Ma soprattutto...
L'aggeggio in questione,
IN CHE MODO LI ALLONTANA?


martedì 5 giugno 2007

IL GIARDINO DEGLI SFIZI CONTINUI

Ultimamente,
passando vicino a certe villette,
provo una sensazione molto simile al terrore.

Passi il cane da guardia idiota, che abbaia anche se stai fermo immobile sulle strisce pedonali, perdipiù di spalle...

Passino le smanie di grandezza per cui l'erba del vicino,
non solo è più verde, ma tende alla foresta amazzonica,
invadendo con le sue liane piene di spine,
l'ormai risicato spazio vitale di noi poveri pedoni...

Passino anche le allegre famigliuole di nani ai bordi del viottolo,
accanto alla statua benedicente di padre Pio scala 1 a 1
(che se la incontri di notte dopo un paio di bicchieri,
ti viene come minimo un colpo),
e appena prima della fontana in arte povera coi putti di marmo...

E sono disposta a tollerare persino l'impianto di irrigazione,
rigorosamente puntato dal lato sbagliato,
che si accende proprio quando IO esco di casa,
allagando strada,
quartiere,
e non ultime,
le MIE scarpe nuove.


MA QUESTO E' TROPPO!



A pensarci bene...

Non mi fiderei troppo neanche dei nani...

L'ultimo che ho visto brandiva il suo picconcino da minatore

con un ghigno a dir poco diabolico.

domenica 3 giugno 2007

L'INSETTICIDA DEL CAMPIONE

Da oggi anche voi sedentari...

Voi, il cui unico sport è la ginnastica da tavola...

Voi maniaci dello sport in tv,
che giorno dopo giorno vi accontentate di cancellare con pollice frenetico i numerini sul telecomando, anzichè i chili di troppo...

Tu, specialista stagionale in lancio della ciabatta...

Anche tu, casalinga disperata con più tarli nel cervello che nello sgabello...

Persino tu, signor K. in attesa di giudizio, che non faresti male neanche ad una mosca...

E infine TU,
proprio TU che non sai distinguere un coleottero da un fenicottero...
Da oggi tutti NOI saremo in grado di vincere il nostro personale match point.

Con uno smash a dir poco assassino.


UN CANTASTORIE

Ora vi commuovete della polvere che ho addosso
quando per strada
vi racconto per un dollaro
testimonianze di momenti mai vissuti.

Il vecchio Joe non la finisce di smielarmi,
scarto di fame,
lo sa bene che non c’ero
eppure scaccola con gli occhi
appena inizio.

“C’era una volta…”
ricomincio ad inventare.
Tre volte meglio delle poste
a San Patrizio
per rimediare una bevuta
alle pie donne.

“…un triste istante, quello:
caddero le torri.
C’hanno rubato tanta vita
per un Dio.
Ma per fortuna
c’è qualcuno che ricorda…”

E tutti i giorni,
ancora
piscio dalla faccia
davanti ai ceri e alla bandiera americana.

E’ forse truffa l’emozione che vi vendo?

venerdì 1 giugno 2007

SENSAZIONALE!


Quest'anno i saldi cominciano prima!